Erba di grano: come coltivarla e il suo succo miracoloso
L’erba di grano consente di estrarre un succo miracoloso in grado di fornire numerosi benefici per la salute. Una porzione offre vantaggi nutrizionali paragonabili a cinque volte al quantitativo di verdura tradizionale giornaliera. Coltivare l'erba di grano in casa è piuttosto facile e ciò la rende ideale per preparare dei nutrienti succhi quotidiani. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco un articolo in cui troverete informazioni dettagliate sull'erba di grano, sia essa coltivata come germogli che in microgreens.
L’erba di grano: coltivazione e cura
La coltivazione e l’uso dell’erba di grano risale a circa 5.000 anni fa, ovvero all'epoca della civiltà mesopotamica ed è una pianta che appartiene alla famiglia delle Poaceae più comunemente conosciuta come Graminacee. Premesso ciò, va altresì aggiunto che come alimento è abbastanza simile all'erba che sviluppa l’orzo e l’avena. Per quanto riguarda invece la coltivazione, in primis va detto che è possibile ottenerla in un giardino o all'interno di un vassoio ed in entrambi i casi ha una crescita rapida ed è altamente nutriente per il corpo. In secondo luogo è doveroso aggiungere che l'aspetto negativo della coltivazione dell'erba di grano all'aperto è che sarà maggiormente esposta a vari animali tra cui ai gatti, ai rifiuti di uccelli e ad altre sostanze contaminanti.
A questo punto per iniziare a parlare della coltivazione, va subito detto che il primo passo fondamentale consiste nell'immergere i semi in acqua pulita e tenerli poi coperti per un periodo compreso tra le 8 e le 12 ore. Nel frattempo, si può già preparare un vassoio poco profondo e accuratamente pulito. A tale proposito va ricordato che essendo questa coltura specifica per l’uso alimentare, è consigliabile sterilizzare scrupolosamente il suddetto contenitore con acqua bollente. Dopo questa importante precisazione, è possibile riempirlo con circa due centimetri di terriccio o vermiculite, inumidendolo prima di piantare i semi. L'erba di grano per crescere sana e rigogliosa predilige delle temperature comprese tra i 15 e i 23 gradi e non ama quelle che superano i 32 della scala Celsius. I semi non appena pronti, e cioè quando sono ben idratati si possono piantare nel terreno, ricoprendoli poi con un sottile strato dello stesso. Se tuttavia si sceglie di coltivare l'erba di grano in un giardino, va presa in considerazione la creazione di una copertura a maglie per proteggerla mentre germina da uccelli, animali e insetti nocivi. Come tutte le piante anche questa tipologia di germogli necessita di irrigazione che nello specifico deve avvenire 2 volte al giorno e soltanto alla base per prevenire problemi fungini. Una volta allestito l’impianto, le piantine vanno conservate in un luogo luminoso per ottenere i germogli più verdi, ma evitando i caldi raggi del sole di mezzogiorno in quanto potrebbero bruciarli. La cura dell'erba di grano è piuttosto semplice (a parte l'irrigazione) poiché viene utilizzata rapidamente, in quanto l'obiettivo non è di ottenere una pianta a lungo termine. La raccolta inizia quando i germogli sono alti da 15 a 17 centimetri e se inizia a comparire della muffa è opportuno mescolare un cucchiaio di bicarbonato di sodio per un litro d'acqua e spruzzarlo sulle piante ogni giorno.
I microgreens di grano e le loro proprietà benefiche
Il valore dei microgreens è notevole sia dal punto di vista nutrizionale che dietetico; infatti, oltre a rendere appetitoso il piatto, questi germogli a piccola crescita sono carichi di antiossidanti e fitonutrienti che li rendono benefici per diverse condizioni di salute. Il fatto che possano essere facilmente coltivati a casa magari insieme ai propri bambini, ne aumenta anche il loro fascino. Sempre in riferimento a quest’erba di grano in miniatura, va altresì aggiunto che negli anni '80 i microgreens sono diventati alla moda come contorno nella nouvelle cuisine in Occidente, in quanto forniscono una deliziosa freschezza a zuppe e insalate. A questo punto, è doveroso aggiungere che i microgreens sono diversi dai germogli come ad esempio quelli del fagiolo poiché il loro seme non viene utilizzato. Di solito sono costituiti da foglie cotiledoni (foglie rudimentali in semi) e da un paio vere. A volte ogni pianta ne propone da quattro a otto che sono molto tenere e si possono quindi utilizzare facilmente. Sempre in merito alla differenza tra i germogli e i microgreens, va aggiunto che mentre i primi si sviluppano a seguito dell'immersione in acqua, nel caso dei secondi in genere richiedono soltanto una miscela di impregnazione con un'alta concentrazione di materiale poroso come il guscio di cocco o la sabbia fine. I microgreens tra l’altro hanno anche un ciclo di crescita più lungo (da una e tre settimane) a seconda della gestazione del seme nel mix di terreno. Dopo la germinazione, l'esposizione alla luce solare avvia il processo di fotosintesi che conferisce ai microgreens il loro ricco colore verde, a differenza dei germogli che invece sono sempre piuttosto pallidi. La luce solare li rende anche più sani e quindi in grado di fornire notevoli vantaggi in termini di salute associata al loro consumo.
I vantaggi del consumo dei microgreens di grano
I microgreens sono delle colture che si prestano per svariate tipologie di consumo; infatti, in un normale panino con carne o omelette possono fornire un tocco gastronomico in più specie se arricchiti con della senape. I microgreens tra l’altro è possibile anche utilizzarli sulle pizze in sostituzione delle altre classiche verdure e sono indicati per farcire tacos, pite e soprattutto per dar vita a dei frullati molto appetitosi da sfruttare come integratori quando si pratica una qualsiasi dieta a basso contenuto calorico. In riferimento a quest’ultima annotazione sull'erba di grano, ne traiamo lo spunto per parlare proprio del succo che si estrae e dei suoi notevoli benefici che può apportare allo stato generale di salute.
Il miracoloso consumo del succo di grano
L'erba di grano è considerato un alimento salutare super potente con incredibili benefici. Di solito viene consumato come succo fresco. Tutti coloro che curano la salute con il succo di grano, sostengono che la sostanza regala innumerevoli benefici e per una serie di validi motivi. Infatti può essere usato come tonico quotidiano ideale per curare specifiche malattie, ma ci sono tante altre utili informazioni in merito che ne consigliano l’uso ad ampio raggio. In primis va detto che il succo di grano rientra nella categoria dei super-alimenti in quanto è particolarmente ricco di sostanze nutrienti il che lo rende ideale per ottimizzare lo stato di salute generale. In secondo luogo offre molteplici benefici terapeutici, senza dimenticare che con le tante vitamine che contiene può rendere l'erba di grano una scelta eccezionale per migliorare il benessere generale. L'erba di grano ha infatti proprietà antiossidanti, antibatteriche e antinfiammatorie e contiene ferro, calcio, magnesio, fitonutrienti, 17 aminoacidi, un complesso di vitamine A, C, E, K e B oltre che clorofilla e le proteine. Inoltre va altresì aggiunto che i nutrienti presenti possono aiutare il corpo a sbarazzarsi delle impurità e delle tossine immagazzinate con il tempo. Ad esempio, la clorofilla serve a disintossicarlo e nel contempo ad ottimizzare e migliorare notevolmente la funzionalità epatica. Una volta che l'organismo è libero da sostanze inadeguate, grazie proprio al succo di grano si possono notare significativi aumenti dei livelli di energia corporea e una migliore salute generale. A dimostrazione dei notevoli benefici che il consumo di quest’erba può apportare al corpo umano in termini di salute, basta aggiungere che il succo di grano può favorire la digestione grazie agli alti livelli di enzimi in esso presenti, e che aiutano il corpo a scomporre il cibo e ad assorbirne i principi nutritivi. A questo punto vale la pena sottolineare che bere un succo di erba di grano può favorire l’aumento del metabolismo e quindi ritorna ideale per ottimizzare la perdita di peso. Infatti è una scelta eccellente in quanto ha poche calorie e praticamente zero grassi, tanto è vero che può anche abbassare il livello del cosiddetto colesterolo cattivo favorendo invece quello buono. Tra gli altri benefici che si possono ottenere bevendo il succo di grano va detto che, nelle giuste dosi e con una certa continuità, può rafforzare il sistema immunitario, far aumentare i livelli energetici del corpo e persino abbassare la pressione sanguigna. La molecola di clorofilla presente nel grano è infatti molto simile all'emoglobina, e quindi tende a far aumentare il numero delle cellule del sangue che di conseguenza normalizza la suddetta pressione. A margine va altresì aggiunto che il succo di grano se consumato regolarmente (non ha controindicazioni), può sensibilmente far migliorare la funzione cognitiva grazie ai suoi effetti neuroprotettivi e che sono particolarmente adatti per prevenire e curare la malattia dell’Alzheimer.