Valori nutrizionali dei micro ortaggi di senape bianca
I semi non sono particolarmente calorici e sono ricchi di sali minerali, fosforo, potassio e ricca di vitamine. Hanno un alto contenuto di omega 3.
La senape bianca in cucina
Attraverso questi semi si può ricavare una farina ideale per creare la salsa, ideale per insaporire i pasti. Consigliata anche se si è attenti alla linea poiché si aggiungono poche calorie ma tanto sapore.
La senape viene usata per fare sia la semplice salsa di senape (principalmente con farina, acqua e aceto) o la mostarda, questa salsa è molto comune per condire panini, hot dog e patatine fritte. Viene realizzata aggiungendo frutta sciroppata alla farina.
In generale, la senape, in tutte le sue forme accompagna diversi tipi di carne e patate in tutti i tipi, ossia, arrosto, lesse o fritte. Amata anche per condire le uova sode, raramente vicino a pasti a base di pesce.
La qualità bianca è meno piccante di quella nera, quindi molto più delicata, per regalare un retrogusto piacevole che può essere apprezzato da tutti.
Un impiego molto diffuso della senape, soprattutto in passato, è per la conservazione di alimenti e bevande, evitando così l'utilizzo di sale che sarebbe il suo sostituto ma molto più calorico.
I suoi semi vengono aggiunti anche semplicemente ai piatti per dargli un sapore in più e renderli particolari e gustosi.
In cucina sono utili anche per finalità non commestibili, molto efficiente per scrostare pentole e padelle, togliere strati unti ed eventuali cattivi odori.
Suggerimento
Avere a disposizione questi semi permette di creare personalmente la farina, aggiungendo acqua, aceto e le spezie aromatiche a proprio piacere. Una salsa fresca che si avvicini il più possibile ai propri gusti. Sei tu a decidere se vuoi darle un gusto più delicato o più strong magari aggiungendo un pizzico di peperoncino.